Dic 4, 2015
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Voloire: l’on Salvini in conferenza alla Santa Barbara a Milano contro il trasferimento del reggimento

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20151204_Matteo Salvini_conf st no trasferimento Voloire_MilanoL’Associazione Nazionale Voloire fa sapere che alle 12 di oggi, 4 dicembre, l’onorevole Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, terrà una conferenza stampa a Milano, in piazzale Perrucchetti, caserma Santa Barbara, contro il trasferimento del reggimento Artiglieria a cavallo Voloire da Milano a Vercelli.

Il messaggio dell’Associazione Nazionale delle Voloire, che da tempo si batte affinché i militari del reggimento non vengano tolti alla città di Milano, insiste sul fattore sicurezza, tema di indiscutibile attualità.

Di recente, a fine novembre, l’Associazione aveva diffuso un messaggio, intitolato “L’allarme: smantellato il modello Voloire a Milano”, in cui – dati alla mano – evidenziava l’unicità e l’utilità del reggimento nella città meneghina, forte anche dei risultati eccellenti registrati a margine dell’Expo 2015 in ambito sicurezza (link articolo allegato).

Questo il comunicato dell’Associazione Nazionale Voloire in versione integrale:

Associazione Nazionale VoloireRenzi investe un miliardo di euro sulla sicurezza per contrastare la minaccia del terrorismo ma la Città dopo Expo rischia di perdere i suoi militari

Milano, 25 novembre 2015. Fbi lancia l’allarme: possibili attentati in Italia. Il Governo Renzi ha così deciso di investire un miliardo di euro nella sicurezza.

L’investimento sarà impiegato seguendo quattro linee guida:

1. 150 milioni di euro sulla cyber security per controllare eventuali sospetti;
2. 80 euro di bonus a tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine;
3. 50 milioni per rinnovare la strumentazione delle Forze dell’Ordine;
4. 500 milioni di euro per la Difesa Italiana

E inoltre il Premier ha annunciato di voler riorganizzare le Forze dell’Ordine facendo entrare la Forestale nei Carabinieri e ha chiesto di “far aumentare la presenza in strada diminuendo quella in ufficio perché abbiamo troppa gente impiegata nei palazzi romani.”

E i generali dei palazzi romani? Ora non possono più umiliare Milano decidendo di sbarazzarsi delle Voloire cacciandole via dalla metropoli milanese con la scusa dei costi. Non si risparmia sulla sicurezza dei cittadini e il Governo ha investito molti soldi pubblici.

L’incubo dell’Isis, il terrore dopo gli attentati di Parigi e insieme ai protocolli di sicurezza ormai innalzati a «livello 2», il massimo prima di un attacco, cresce anche l’attenzione e i timori per la presenza di jihadisti in Lombardia.

L’Esposizione Universale ha messo Milano al centro dell’attenzione internazionale e in questo momento storico è necessario rafforzare le misure di sicurezza e i controlli. Dopo soli cinque giorni dagli attacchi di Parigi è infatti scattato l’allarme rosso anche in Italia: l’intelligence e l’antiterrorismo americano hanno inviato alle autorità di sicurezza una segnalazione in cui vengono indicati come “possibili obiettivi di attentati terroristici” la basilica di San Pietro a Roma, il Duomo e la Scala di Milano.

La logica è contro l’assurdo smantellamento delle Voloire e basterebbe valutare:

1. la minaccia del terrorismo internazionale e dell’ISIS soprattutto dopo gli attentati di Parigi;
2. la richiesta degli assessori alla sicurezza del Comune e della Regione di lasciare i militari impegnati per Expo a Milano e la necessità di salvaguardare i cittadini;
3. 5 interrogazioni parlamentari “Salva Voloire”;
4. l’esigenza di avere reparti prontamente impiegabili in caso di calamità o catastrofi;
5. l’efficienza mostrata per la sicurezza di Expo;
6. l’emergenza profughi sempre in ascesa.

Le interrogazioni parlamentari di tutto l’arco costituzionale, una mozione del Comune di Milano, della Città Metropolitana e della Regione Lombardia e soprattutto la volontà della stragrande maggioranza dei milanesi deve valere di più rispetto a un progetto fatto dai generali in un momento storico completamente diverso. Qual è il reale scopo di tutto questo provvedimento?

“Il Reggimento Artiglieria a Cavallo, è un reparto dell’Esercito che ha grandi tradizioni e in questi ultimi anni ha dato un contributo determinante per la sicurezza di Milano e dei milanesi e per il successo di Expo. Le Voloire fanno parte del Modello Milano”, così si era espresso l’ex Prefetto di Milano e ora Commissario Unico di Roma Francesco Paolo Tronca al termine dell’Esposizione Universale. Le congratulazioni per il lavoro svolto, erano giunte anche dal Ministro dell’ Interno Angelino Alfano e dallo stesso Ministro della Difesa Roberta Pinotti, in visita alla Santa Barbara alla fine di ottobre. Il modello di sicurezza utilizzato per Expo è stato poi trasferito a Roma per il Giubileo. Perché ora distruggere il Modello Voloire a Milano?

ALLARME SICUREZZA – L’errore storico penalizzerà le prossime generazioni e i cittadini di Milano saranno privati di un Reparto inserito nel tessuto sociale e che rappresenta un loro simbolo sacro. E’ necessario trasferire l’ultimo reparto da una città così strategica quando invece a Roma ci sono oltre 20 reggimenti? Con il rischio dell’avanzata del terrorismo che ha già colpito altre città europee? E la sicurezza? La grande strategia di smantellare i reparti militari a Milano è in atto da anni e i soldati costretti a dormire in tenda, come avvenuto per Expo, ne è la prova. Ormai si è arrivati all’epilogo finale di questa lungimirante miopia contro il capoluogo lombardo e, in caso di bisogno, i soldati dovranno affluire da fuori regione e con costi triplicati a carico del contribuente. Ma Milano e la Lombardia contano davvero così poco?

Alla luce di questi aggiornamenti, Palazzo Marino ha approvato bipartisan, una mozione per far abbandonare definitivamente il trasferimento delle Voloire a Vercelli. Il Sindaco Giuliano Pisapia chiederà al Governo Renzi di accogliere la richiesta di Milano: la partita per la riconquista di Milano si giocherà anche sul campo della sicurezza.

“Il futuro ha sempre bisogno di radici solidi”, ha dichiarato in un’intervista a Il Mattino il Ministro della Difesa Roberta Pinotti alla domanda se non fosse più conveniente la delocalizzazione della Nunziatella di Napoli in un’altra zona per garantire una migliore funzionalità. Per lo stesso motivo l’Associazione Nazionale delle Voloire chiede al Ministro della Difesa di lasciare il Reggimento Artiglieria a Cavallo presso la Caserma “Santa Barbara”. Milano è importante come Roma e Napoli.

Le Voloire sono a Milano dal 1887, dal 2008 sono impegnate nell’operazione “Strade Sicure”, sono state alla guida della sicurezza di Expo e ora la loro presenza continua ad essere necessaria non solo per la storia e le tradizioni, ma principalmente per la sicurezza della Città e del capoluogo lombardo.

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Fonte e foto: Associazione Nazionale Voloire

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Forze Armate