Mag 31, 2017
479 Views
0 0

Sector West, UNIFIL: la pace ha un prezzo, i caschi blu ricordano i peacekeeper caduti nell’International Day of UN Peacekeepers

Written by

È stato celebrato nel Libano del sud, lo scorso 29 maggio, l’International Day of United Nations Peacekeepers, a memoria di tutti i militari e civili delle Nazioni Unite che hanno perso la vita nelle operazioni di mantenimento della pace nelle aree più difficili del pianeta.

Lo rende noto il Sector West in un comunicato stampa del 29 maggio, riferendo che i caschi blu italiani, insieme al contingente internazionale impiegato nella missione UNIFIL, hanno celebrato nel quartier generale in Naqoura questa giornata in memoria dei circa 3.500 caduti e in onore dei più di 113.000 militari, poliziotti e civili che oggi prestano il loro servizio a favore delle popolazioni in difficoltà.

La Missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), nata nel 1978 con le Risoluzioni n.425 e n.426 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, vede la sua attuale configurazione di oltre diecimila peacekeeper a seguito del conflitto tra Libano e Israele nel 2006, anno in cui fu incrementato il numero di caschi blu nel Sud del Paese dei Cedri a seguito della Risoluzione n.1701.

Da più di dieci anni, l’Italia partecipa alla missione con l’Operazione Leonte per la quale fornisce oltre un migliaio di peacekeeper che rappresentano, in termini numerici, il secondo contingente più grande, dopo quello indonesiano, tra quelli delle quaranta nazioni contributrici.

UNIFIL ha visto al suo comando ben tre ufficiali generali italiani e la guida permanente del settore occidentale con la Joint Task Force – Lebanon Sector West, attualmente su base brigata Granatieri di Sardegna e con a capo il gen Francesco Olla.

In base alla Risoluzione n. 1701, i caschi blu dell’Operazione Leonte XXII supervisionano, senza sosta, la cessazione delle ostilità attraverso un costante monitoraggio della Blue Line, la linea di demarcazione tra Libano e Israele; il supporto alla popolazione locale, attraverso la funzione operativa di cooperazione civile-militare (CIMIC); il supporto alle Forze Armate Libanesi dislocate nel Libano del Sud, attraverso il coordinamento, la pianificazione e l’esecuzione di attività addestrative e operative congiunte.

Articoli correlati:

Il Sector West in Paola Casoli il Blog

La brigata Granatieri di Sardegna in Paola Casoli il Blog

Fonte e foto: Sector West UNIFIL

Article Categories:
Forze Armate · Libano