Ott 18, 2019
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Giurano sullo sfondo dell’Arena di Verona i 405 VFP1 del 2° blocco dell’85° RAV

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Sono 405 i Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1), di cui 17 donne, dell’85° Reggimento Addestramento Volontari (RAV) Verona, che hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana nella splendida piazza Bra, messa a disposizione dalla municipalità di Verona.

Ne dà notizia con un comunicato stampa di oggi, 18 ottobre, lo stesso 85° RAV.

La cerimonia, che ha visto protagonisti i giovani frequentatori del corso giunti a Verona lo scorso 9 settembre, si è svolta al cospetto della Bandiera di Guerra del Reggimento e del Comandante della Scuola di Fanteria, Generale di Brigata Giuseppe Faraglia.

Presenti, informa il Reggimento, il Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto (COMFOTER SPT) di Verona, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, e numerose autorità politiche, giudiziarie, civili e religiose del territorio scaligero. Come il Sergente Andrea Adorno, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che proprio all’85° Reggimento ha iniziato la sua carriera militare e che ha così voluto essere vicino ai giovani soldati.

Alla lettura della formula del giuramento, da parte del Comandante dell’85° RAV, Colonnello Gianluca Ficca, gli uomini e le donne del 2° Blocco 2019 hanno gridato il loro “LO GIURO!”. A far da cornice alla solennità della cerimonia, gli oltre 2mila familiari e amici giunti da tutte le regioni d’Italia.

“Siate consapevoli dei doveri e delle responsabilità che questo giuramento comporta, coscienti che la strada che avete intrapreso non è né comoda, né semplice ma vi regalerà soddisfazioni umane e professionali oltre ogni aspettativa”, ha affermato nel suo intervento il Colonnello Ficca.

Il Generale di Brigata Faraglia ha poi proseguito: “Abbiamo l’impegno a formare non solo buoni soldati ma anche uomini e donne di valore, cittadini di valore. È il nostro impegno con tutta la nazione. E voi ne siete la testimonianza”.

“Verona – ha dichiarato nell’occasione il Sindaco, Avv Federico Sboarina, ricordando che l’85° Reggimento è cittadino onorario della città scaligerada sempre vanta un legame strettissimo con l’Esercito e le Forze Armate. La vostra presenza a presidio delle nostre strade e delle nostre piazze, per la tutela dei cittadini, è indispensabile per garantire la sicurezza della città”.

Il percorso formativo dei VFP1 ha la durata complessiva di 11 settimane ed è organizzato su due moduli, basico e avanzato. Durante questo iter, i Soldati sono severamente valutati in tre principali aree di formazione: tecnico-professionale, fisico-sportiva e comportamentale-motivazionale, si apprende dal comunicato.

La cerimonia di Giuramento rappresenta idealmente la conclusione del “modulo basico” e l’inizio del successivo, caratterizzato principalmente da attività tecnico-professionali, al termine del quale si concluderà l’intero corso. Il prossimo 29 novembre i Soldati raggiungeranno i reparti operativi, dislocati su tutto il territorio nazionale. Gli aspiranti alpini e paracadutisti, invece, inizieranno un ulteriore periodo di addestramento alla specialità rispettivamente presso il Centro Addestramento Alpino di Aosta e il Centro Addestramento di Paracadutismo di Pisa.

“Dal 1997 – conclude il comunicato – l’85° RAV è uno dei reggimenti dell’Esercito, l’unico del Nord Italia, che addestra i giovani VFP1, donne e uomini, che decidono di intraprendere la carriera militare, formandone oltre 1.800 ogni anno”.

Fonte e foto: 85° RAV

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Forze Armate