Prosegue nelle officine della 132^ Brigata corazzata Ariete il lavoro di manutenzione e di rimessa in efficienza dei carri armati C1 Ariete, principale veicolo da combattimento corazzato dell’Esercito Italiano, ha fatto sapere la stessa Brigata Ariete con un comunicato stampa del 28 novembre.
I meccanici e tutto il personale tecnico della Grande Unità corazzata, in particolare del Reggimento Logistico Ariete, del 32° e 132° reggimento Carri, supportati dal Comando Logistico e dalle unità dell’Esercito preposte al sostegno logistico, sono impegnati, fin dal mese di settembre, in varie attività per portare ai massimi livelli di efficienza e operatività i cingolati delle due unità carri di Tauriano e Cordenons.
L’efficientamento dell’Ariete, fa sapere la Brigata, rientra nel più ampio piano di ammodernamento e riqualificazione della componente corazzata condotto dall’Esercito.
Il carro Ariete, nella sua attuale configurazione, è composto da uno scafo, con motore posizionato nella parte retrostante e posto di guida anteriore sul lato destro, e da una torretta. Possiede una bocca da fuoco da 120 mm con canna ad anima liscia e un sistema di puntamento auto stabilizzato con unità di elaborazione dei dati. Duttile sotto il profilo tattico e operativo, l’Ariete è in grado di sparare anche in movimento sfruttando la stabilizzazione della linea di mira e gli asservimenti di elevazione e brandeggio elettroidraulici.
Fonte e foto: Brigata Ariete