Il Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia ha fatto sapere che si è concluso il 2° Corso di qualificazione per operatori Counter Mini/Micro Aeromobili a Pilotaggio Remoto (C-M/M APR) a livello interforze, organizzato e condotto dal Centro di Eccellenza di Sabaudia a favore di personale militare proveniente da vari enti e reparti della Difesa.
Le attività di formazione, in aderenza alle misure per il contenimento del CoViD-19, sono state programmate in due fasi distinte per una durata complessiva di due settimane, si apprende dal comunicato stampa di ieri, 30 settembre.
La seconda fase, pratica e in presenza, è stata orientata all’utilizzo dei sistemi attualmente in dotazione alle Forze Armate, con diverse simulazioni di possibili scenari operativi.
Lo scopo del corso, rivolto a personale dell’Esercito, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare e dell’Arma dei Carabinieri, è quello di accrescere la preparazione tecnico-professionale dei frequentatori per una migliore comprensione dei complessi processi di schieramento di un sistema antidrone in operazioni di warfighting, peace support e homeland security, oltre che promuovere la cultura della cooperazione e della sinergia tra gli operatori inseriti nella catena di comando e controllo e gli utilizzatori degli strumenti di contrasto.
Il Centro di Eccellenza dell’Esercito Italiano, guidato dal Colonnello Giorgio Cozzolino, sviluppa, tra le altre, attività indirizzate all’elaborazione di concrete misure per acquisire la capacità di proteggere, nel più ampio ambito della difesa controaerei di obiettivi sensibili/truppe dislocate sul terreno, lo spazio aereo dal sorvolo non autorizzato di droni o mini/micro APR ostili, sempre più tecnologicamente avanzati e in grado di raggiungere l’obiettivo in pochi secondi.
Fonte e foto: Comando Artiglieria Controaerei