Lo ha fatto sapere con un comunicato stampa odierno lo Stato Maggiore della Difesa (SMD).
Questo supporto si inquadra nell’ambito dell’Operazione Igea, un’iniziativa del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini: attualmente sono 146 i Drive Through della Difesa (DTD) sui 200 resi disponibili, schierati su tutto il territorio nazionale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle istituzioni, attraverso l’attività di pianificazione e coordinamento del Comando operativo di Vertice Interforze (COI), in stretta sinergia con le autorità sanitarie locali e la Protezione Civile.
A questi si aggiunge l’assetto sanitario campale della Marina nell’ospedale civile di Barletta con capacità di ricovero fino a 40 pazienti.
Per l’emergenza COVID-19 le Forze Armate, fa sapere il comunicato, hanno messo in campo uno sforzo importante con l’impiego di quasi 25.000 uomini e donne coinvolti a vario titolo: dal supporto logistico a quello tecnico sanitario fornito dai team interforze di 334 medici e 625 infermieri che operano nei DTD, in concorso nelle strutture sanitarie militari e civili e negli ospedali da campo.
Oltre questi assetti, la Difesa ha reso disponibili 18 strutture logistiche delle Forze Armate con funzione “Covid Hotel” per un totale di oltre 2.300 posti per pazienti in quarantena/isolamento, 4 ospedali da campo e circa 230 posti nel nosocomio militare del Celio a Roma e nei Centri Ospedalieri militari di Milano e Taranto.
Fonte e foto: SMD