Giu 19, 2011
342 Views
0 0

Look da nonni alla bocciofila per i politici italiani ai comizi di stagione

Written by

By Sugar Lady

A uno Schwarzy in sweat shirt che va in palestra, o a un Sarkò in jeans esalta-pacco in vacanza tra le piramidi, noi italiani contrapponiamo un Angeletti in polo rosa maniche lunghe nascondi-età o un Bonanni in polo blu da spesa settimanale con moglie e figli.

Manco fossero nonnetti che vanno alla bocciofila. Ieri Angeletti e Bonanni si sono presentati così, con tanto di ascella pezzata,  a parlare in favore di una riforma fiscale nel bel centro di Roma, a piazza del Popolo.

Sarà che sentiamo l’estate, e per noi italiani il governo balneare è nel dna, ma, anche senza arrivare ai livelli di Sarkò, almeno un po’ di pettorali, signori miei.

Come faccio a farmi venire voglia di iscrivermi a un sindacato se il leader assomiglia a mio nonno? Sarà capace di tutelare i miei interessi? Sarò io la sua nipotina prediletta? Mi porterà al parco giochi tutte le volte che glielo chiederò?

Poi, non bastasse, c’è anche il Vendolone nazionale. Che ieri al tg ha sfoggiato una polo nera dal vago sapore squadrista con quel filino bianco nel colletto. Però lui mi è piaciuto. Per una volta devo dire che il nero su Vendola sta proprio bene. Peccato per la pancetta da zia che gli straborda di sotto, ma vabbè, è la sua indole. Spero solo che cambi l’orecchino, visto che ormai il lobo gli si sta allungando come quello di un indigeno dell’Amazzonia. Forse al posto dell’anello potrebbe provare a metterci un abbagliante brillantino, così sbriluccica ai flash dei fotografi e alle strobo dei carri del gaypride.

Ma ecco il Bossi in polo verde Lega. Visto da dietro, così, un po’ ricurvo per colpa del celodurismo birichino che l’ha portato all’ictus confermando definitivamente il legame diretto che c’è tra le due teste dei maschi, sembra l’amico di scuola sfigato di mio nonno, l’unico dei compagnetti che è nato in una corte di Cassano Magnago e lì c’è rimasto con la sua mente per tutta la vita.

Fortuna che Calderoli gli dà appoggio con una polo azzurra che fa tanto bambolotto cicciobello morbidotto. Mi dispiace solo per la Bindi, che non può permettersi un granché di stile casual e che quindi ieri nella calura estiva è apparsa con il blazer color panna sul colletto aperto della camiciola bianca da educanda. Lei è tutta la mia zia di Busto Arsizio, che anche quando è andata a Lampedusa in agosto si è portata il soprabito e la calzamaglia.

Bene, ora vi saluto tutti e me ne vado a Pontida. Prima di giocare a bocce con Bonanni e Angeletti, vado a strusciarmi sul Bossi per chiedergli un ministero tutto per me sotto la Madonnina. Magari gli raddrizzo l’ictus. Mi porto anche mia zia, non si sa mai, potrebbe far colpo e io potrei così aggiudicarmi lo status di politico a vita. Ma coi tacchi a spillo e il reggiseno di Sex-Sade sotto il tailleur, altro che la polo da ciellina!

Sugar Lady

Foto: Bonanni e Angeletti sono de Il Giornale, Schwarzy di Access Hollywood, Sarkò di WN, Vendola di Pronto Geometra

Article Categories:
tales