L’obiettivo della prima edizione del Contest, articolata in quattro fasi nell’arco del 2020, è stato individuare soluzioni innovative attuabili a problemi operativi in ambito Forza Armata, tramite l’utilizzo di sistemi senza pilota, a guida autonoma, operanti nei tre domini: terrestre, aereo e marittimo.
Il concorso, rivolto agli Ufficiali frequentatori della Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, ha visto inizialmente la presentazione di 67 progetti incentrati su sistemi unmanned di diverse categorie.
I progetti, ideati e presentati dagli Ufficiali frequentatori nell’ambito del Contest, hanno preso in esame molteplici scenari operativi: dalle comunicazioni, alla bonifica mine, passando per la sorveglianza, all’attività di ricerca con drone, fino alla logistica e al trasporto, si apprende.
Durante le fasi di valutazione del Contest da parte della commissione esaminatrice formata da membri militari e dell’azienda, alla presenza dell’Ing. Laurent Sissmann, Unmanned Systems Manager di Leonardo S.p.a., il Generale di Divisione Salvatore Cuoci, Comandante dell’Istituto di formazione dell’Esercito, ha sottolineato: “Occasioni come questa evidenziano come la Scuola di Applicazione, deputata alla formazione della classe dirigente della Forza Armata, sia un polo di eccellenza al servizio del Sistema Paese e fucina di idee, come in questo caso, all’insegna del progresso e sviluppo tecnologico nel settore della difesa e sicurezza”.
Fonte e foto: Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito – Leonardo S.p.a.