La Difesa, su richiesta del ministero degli Interni, ha disposto l’invio di ulteriori 200 militari per il rafforzamento del dispositivo di vigilanza ai cantieri della TAV in Val di Susa.
Queste unità , già impegnate in altri siti nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure, si aggiungono ai 215 già presenti con il compito di sorveglianza del perimetro del cantiere.
Il personale è particolarmente addestrato per lo svolgimento dei compiti di vigilanza e controllo del territorio.
Il rafforzamento dei cantieri piemontesi infatti rientra nelle operazioni Strade Sicure, che fanno capo ai prefetti di province comprendenti aree metropolitane e/o aree densamente popolate, designati dal ministero dell’Interno, fa sapere lo stato maggiore della Difesa.
Al momento l’operazione prevede l’impegno di circa 4mila militari sul territorio nazionale.
La legge 7 agosto 2012, n.135, ha prorogato l’impiego delle Forze Armate nei servizi di controllo del territorio, iniziato nel 2008, fino al prossimo 31 dicembre 2013.
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Fonte: stato maggiore della Difesa
Foto: giornaliettismo.com