Ne dà notizia oggi il Sector West (SW) di UNIFIL con una nota stampa.
Il capo missione e comandante di UNIFIL, Generale di Divisione Stefano Del Col, ha suggellato l’evento con il passaggio simbolico della Bandiera delle Nazioni Unite tra il Colonnello Paolo Scimone, Comandante il Reggimento Nizza Cavalleria (1°) di Bellinzago Novarese (NO) – cedente, e il Colonnello Marco Licari, Comandante del 66° Reggimento Fanteria aeromobile Trieste di Forlì – subentrante.
A partire dal proprio insediamento, ITALBATT ha condotto un totale di 8.395 attività operative sul territorio e lungo la Blue Line, la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele, alle quali si aggiungono 857 attività operative congiunte con le Forze Armate Libanesi (LAF), a favore delle quali sono stati svolti anche corsi addestrativi specialistici (Infantry Specialist Training – Basic and Advanced skills e Mountain Warfare Specialist Training) a cui hanno partecipato 64 militari dell’Esercito Libanese.
La Task Force italiana subentrante, alimentata con uomini e donne del 66° Reggimento Fanteria Trieste della Brigata Aeromobile Friuli, del Gruppo Squadroni del Reggimento Lancieri di Novara (5°) e dal battaglione logistico del 6° Reggimento Logistico di Supporto Generale di Budrio, opererà per un semestre nel rispetto della risoluzione ONU 1701, assicurando giorno dopo giorno il monitoraggio e il controllo della cessazione delle ostilità, garantendo il rispetto del cessate il fuoco mediante posti di controllo e di osservazione, attraverso pattugliamenti nell’area costiera a sud della città di Tiro e lungo la Blue Line, conclude la nota stampa.
Fonte e foto: SW-UNIFIL